Mi piacciono quelle giornate d’autunno che improvvisamente irrompono nella piattezza dell’estate.
Il vento soffiava impetuoso e il cielo era coperto da un denso strato di nuvole bianche. Il mare era bianco di schiuma e rabbia. Il boato delle onde che si infrangevano sulla battigia faceva tremare.
Qualcuno si avvicinava alle onde, pronto alla fuga, nel tentativo di immortalare il proprio presunto coraggio.